Scoperto dal popolo Guarani, il mate (Ilex paraguariensis) è con il the ed il caffé la bevanda contenente caffeina la più consumata al mondo. Gli indio Guarani lo consumavano per redurre la fatica e migliorare la concentrazione, preparato tramite infusione delle sue foglie. Appartenente alla famiglia delle Aquifoliaceae, lo yerba mate è una specie principalmente sudamericana: viene infatti coltivata in Paraguay, Argentina e nel sud del Brasile. Il nome mate viene coniato dalla tribù Quechua “mati”, che si riferisce alla fiaschetta nella quale è tradizionalmente preparato. E’ bevuto poi direttamente da questo particolare contenitore, con una sorta di cannuccia metallica.
La bevanda acquista popolarità nel periodo della colonizzazione del Sud America da parte degli Spagnoli, i quali presto ne apprendono dalla popolazione Guarani l’utilizzo e i benefici. Sono poi principalmente i missionari gesuiti che ne hanno allargato l’uso e la commercializzazione, ed è anche per questo che il mate viene chiamato appunto “the dei Gesuiti”.
Il mate possiede proprietà stimolanti e tonificanti, che contribuiscono a resistere a fatica intellettuale e fisica*. Ha anche proprietà dimagranti: contribuisce infatti alla gestione del peso dell’organismo* e alla degradazione lipidica*. Infine, le foglie dello yerba mate contengono polifenoli che gli conferiscono un’azione antiossidante*.
Disponibile estratto BIO con 3-5% di caffeina naturale.
Origine Brasile.
*claim autorizzati in attesa di valutazione da parte della Commissione Europea
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